Monetaria annulus

Famiglia : Cypraeidae


Testo © Dr. Domenico Pacifici

 

Comune nell’Indo-Pacifico, Monetaria annulus è stata la prima forma di moneta internazionale della storia dell’uomo

Comune nell’Indo-Pacifico, Monetaria annulus è stata la prima forma di moneta internazionale della storia dell’uomo © Giuseppe Mazza

La storia dell’uomo è stata da sempre caratterizzata dalla ricerca, mossa dalla crescente ed avida volontà di scoprire il mondo che lo circonda; dall’ingegno, motore attivo di una mente aperta alla conoscenza; ma soprattutto dallo scambio culturale e di materie prime che ha permesso contatti e connessioni tra popolazioni sempre più distanti fra loro.

L’intensificarsi delle rotte commerciali portò dunque alla necessità di attribuire ai singoli beni scambiati un valore, basato su un criterio condiviso tra i mercanti.

Ed è a questo punto che entra in scena il vero protagonista di questa storia: un piccolo mollusco gasteropode appartenente alla famiglia delle Cypraeidae.

Il suo nome è Monetaria annulus Linnaeus, 1758 che, assieme ad altre specie affini appartenenti alla stessa famiglia come la nota Monetaria moneta Linnaeus, 1758, rappresentano le conchiglie cauri, considerate la prima forma di moneta internazionale della storia dell’uomo.

Si ritiene che il più antico utilizzo delle conchiglie cauri sia avvenuto in Cina nel Neolitico mentre in Occidente sembra essere giunta solo nel medioevo, grazie a testimonianze sulla raccolta di questo mollusco nelle Maldive.

Come è facile intuire, il nome Monetaria annulus deriva interamente dal latino, dove Monetaria prende origine da “moneta” mentre annulus significa anello d’oro, per il suo disegno caratteristico del guscio che la distingue da altre conchiglie cauri.

Zoogeografia

Monetaria annulus è ampiamente distribuita nella provincia Indo-pacifica, con una forte presenza nelle coste africane e del Madagascar.

Nell’Oceano Pacifico ha raggiunto addirittura le isole Hawaii e le Galapagos. Presente anche nel Mediterraneo dove si è affermata come specie aliena e nel Mar Rosso come specie autoctona. Qualche gasteropode è stato ritrovato anche in Giappone ma non esiste ancora un resoconto ufficiale sulla sua distribuzione in quest’area.

Si ritiene infatti vi siano molteplici sotto-specie di Monetaria annulus che ne rendono difficile una classificazione univoca.

Ecologia-Habitat

Le Cipreidi sono animali notturni associati a barriere coralline dove si distribuiscono in base alla loro dieta, composta prevalentemente da alghe e spugne.

Attiva di notte, vive nella zona di marea ad 1-8 m di profondità. Quando ritira il mantello mostra sulla conchiglia un caratteristico anello dorato che ha dato il nome alla specie

Attiva di notte, vive nella zona di marea fra 1 e 8 m di profondità. Ritirando il mantello mostra sulla conchiglia il caratteristico anello dorato che ha dato il nome alla specie © Hans Hillewaert

A dispetto della loro fama le conoscenze sulle principali abitudini alimentari ed ecologiche delle conchiglie cauri sono molto scarse e la massiccia dispersione in differenti aree del mondo ha reso impossibile definire una singola dieta valida per ogni specie.

Monetaria annulus vive in acque poco profonde (1-8 m) e più precisamente nella zona del litorale definita mesolitorale o intertidale, emersa in condizioni di bassa marea e sommersa con l’alta marea.

Gli animali che vivono in questo ambiente devono adattarsi a bruschi cambi di temperatura e salinità, sviluppando ed evolvendo sistemi che ne scongiurino il disseccamento nelle ore più calde.

Non è raro, infatti, trovare questo gasteropode sotto pietre, sabbia, alghe, ed in pozze di marea che si creano durante il giorno, mentre di notte pascola le alghe con la sua lingua spinosa chiamata radula, specializzata nel raschiare superfici ruvide.

Morfofisiologia

Il guscio si presenta di forma ovale, liscio, lucido di color crema, e può raggiunge una lunghezza massima di 4 cm in un esemplare adulto.

Associata ad ambienti corallini, si nutre per lo più d’alghe e spugne, raggiungendo al massimo negli adulti i 4 cm di lunghezza

Associata ad ambienti corallini, si nutre per lo più d’alghe e spugne, raggiungendo al massimo negli adulti i 4 cm di lunghezza © Jean-Marie Gradot

Questi molluschi costruiscono i loro gusci partendo da una forma spirale rivestendolo con un callo calcareo durante la fase giovanile. Nella fase adulta la forma diventa ovoidale e l’apertura del guscio si restringe formando delle superfici dentate intorno ad esso.

La lucentezza del guscio fece sì che il termine “porcellana”, con cui venivano indicate queste conchiglie nel medioevo, passò a definire il materiale in ceramica caratterizzato dalla medesima lucentezza. Inoltre, sulla parte superiore presenta un anello di color arancione – oro che, come già affermato precedentemente, dà il nome alla specie.

Il mantello è di colore nero tendente al verde scuro, con un motivo zebrato molto simile ad un’impronta digitale.

Può essere estroflesso per coprire completamente il guscio e permettere un’efficace mimetizzazione con l’ambiente circostante. Questa caratteristica è condivisa anche con un’altra famiglia di molluschi chiamata Ovulidae, con cui spesso vengono confuse.

Il capo presenta un sifone respiratorio ben sviluppato costituito da una lamina membranosa ripiegata su sé stessa a formare un tubo che si incastona perfettamente nella cerniera formata dal guscio. L’azione pompante del sifone garantisce alle branchie a pettine, chiamate ctenidi, l’apporto d’acqua necessario ad irrorarle, permettendo l’assorbimento dell’ossigeno.

Il mantello ha un disegno mimetico difensivo simile ad impronte digitali. Le uova, disposte una accanto all’altra, a cerchio, vengono protette da un adulto fino alla schiusa

Il mantello ha un disegno mimetico difensivo simile ad impronte digitali. Le uova, disposte una accanto all’altra, a cerchio, vengono protette da un adulto fino alla schiusa © Jean-Marie Gradot

Etologia-Biologia riproduttiva

Monetaria annulus sembra mostrare due stagioni riproduttive: in primavera e dalla fine dell’estate all’inverno. Gli individui di questa specie, inoltre, hanno sessi ben distinti con un dimorfismo sessuale marcato, dove i maschi hanno dimensioni maggiori rispetto alle femmine.

Le capsule ovigere di color giallo vengono deposte sul substrato una vicina all’altra a formare un cerchio che verrà protetto da un adulto fino allo schiudersi delle uova. Gli embrioni si sviluppano in larve planctoniche e successivamente in veliger, una forma larvale tipica dei molluschi caratterizzata da lobi cigliati che formano il cosiddetto velum, di importanza cruciale per la locomozione e l’alimentazione.

Sebbene l’uso di questo mollusco per scopi commerciali sia stato enorme nel corso dei secoli, allo stato attuale Monetaria annulus non rientra nella lista di specie vulnerabili all’estinzione.

Sinonimi

Ornamentaria annulus Linnaeus, 1758; Cypraea annulus Linnaeus, 1758; Erosaria annulus Linnaeus, 1758; Cypraea annularis Perry, 1811; Cypraea annulus camelorum Rochebrune, 1884; Monetaria camelorum Rochebrune, 1884; Monetaria harmandiana Rochebrune, 1884.

 

→ Per apprezzare la biodiversità dei MOLLUSCHI cliccare qui.