Acanthocardia aculeata

Famiglia : Cardiidae


Testo © Dr. Domenico Pacifici

 

Acanthocardia aculeata è noto anche come Cardium aculeatum

Il Cuore spinoso (Acanthocardia aculeata), noto anche come Cardium aculeatum, è uno splendido bivalve marino, relativamente freddoloso, molto comune nelle sabbie fangose sublitorali del Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico nord-orientale, dalle isole norvegesi Lofoten alle sponde marocchine dell’Africa occidentale © Jim Greenfield

Acanthocardia aculeata Linnaeus, 1758 è un mollusco bivalve appartenente alla famiglia Cardiidae.

Il nome comune di cuore spinoso, oltre a descrivere romanticamente la forma di questo affascinante animale traduce perfettamente il termine generico Acanthocardia dal greco “ἄκανθα” (akantha) “spina” e “καρδία” (kardia) che significa “cuore”. Il terme specifico aculeata ha invece nasce invece dal latino “aculeatus”, cioè provvisto di aculei, di spine”.

Zoogeografia

Acanthocardia aculeata è un mollusco molto comune nel Mediterraneo, soprattutto tra le coste francesi e spagnole.

Acanthocardia aculeata, Cardiidae

Il mollusco, dal piede rosso vivo, si nutre di fitoplancton. La conchiglia, di 5-11 cm con le valve a forma di cuore, è ornata da una ventina di nervature radianti che si estendono allargandosi dall’interno del guscio fino ai bordi esterni © Giuseppe Mazza

È presente  inoltre nell’Oceano Atlantico nord-orientale, dalle isole norvegesi Lofoten alle sponde marocchine dell’Africa occidentale.

Ecologia-Habitat

L’incredibile adattabilità di questa specie ha permesso la colonizzazione di una fascia di ambiente marino molto estesa, che va dai 10 ai 100 m di profondità.

Vive sepolta sotto la sabbia, che scava con il suo potente piede, filtrando il fitoplancton e le particelle in sospensione grazie ai sifoni respiratori che fuoriescono dal sedimento.

Morfofisiologia

Acanthocardia aculeata è un bivalve di modeste dimensioni e può raggiungere i 10 cm di lunghezza. anche se è molto più comune intorno ai 7 cm.

Il guscio è formato da due valve simmetriche di colore marrone chiaro, inciso da una ventina di nervature radianti che si estendono allargandosi dall’interno del guscio fino ai bordi esterni.

Ogni nervatura è munita di spine bianche, appuntite, di dimensioni sempre maggiori man mano che si avvicinano ai bordi esterni. Nelle forme giovanili tali spine sono abbozzate o di dimensioni minori.

Il piede, con cui l’animale riesce a muoversi nella sabbia e addirittura compiere dei “balzi”, si presenta lungo e robusto, con la colorazione di un caratteristico rosso vivo.

Etologia-Biologia riproduttiva

Acanthocardia aculeata è un animale ermafrodita proterandro, una particolare forma di ermafroditismo in cui entrambe le gonadi, maschili e femminili, non sono presenti contemporaneamente ma si sviluppano nel tempo, prima come maschi successivamente come femmine.

Sinonimi

Cardium aculcatum Aradas & Benoit, 1872; Cardium aculeatum Linnaeus, 1758; Cardium aculeatum var. depressa J. T. Marshall, 1893; Cardium spinosum J. Sowerby, 1804.

 

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