Anas sibilatrix

Famiglia : Anatidae

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Testo © Dr. Davide Guadagnini

 

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Un Fischione del Cile (Anas sibilatrix ) maschio. Questa specie, quasi esclusivamente vegetariana, è di casa nella parte meridionale del Sud America e si fa notare, come indica il nome, per i suoi continui vocalizzi fischianti © Giuseppe Mazza

Il Fischione del Cile, noto anche come Fischione cileno o Fischione del sud (Anas sibilatrix Poepping, 1829) è una bella anatra appartenente al vasto ordine degli Anseriformi (Anseriformes), alla famiglia degli Anatidi (Anatidae), al genere Anas e alla specie Anas sibilatrix.

Il nome del genere Anas viene semplicemente dal nome latino “anas” = anitra, mentre quello della specie sibilatrix deriva dal latino “sibilus” = sibilo, fischio, e quindi che fischia, con riferimento ai versi emessi da questa specie che sono dei “fischi sibilati”.

Zoogeografia

Il fischione cileno, prende il suo nome comune dall’isola di Chiloé (e dal Cile) che si trova nel sud del Cile ed è indigeno, oltre che dell’ arcipelago di Chiloé, della parte meridionale del Sud America. Nidifica per lo più in Argentina, Uruguay e Cile.

Nidifica, scarsamente, anche sulle isole Falkland. Esemplari vaganti hanno raggiunto le isole Orcadi del sud e le isole Shetland meridionali, la Georgia del sud e all’estremo sud la Penisola Antartica dove nel 1980 è stato avvistato un esemplare di fischione cileno perseguitato da uno Stercorario antartico (Stercorarius antarcticus).

Ecologia-Habitat

Il fischione cileno vive in un’ampia varietà di habitat con aree umide anche se le campagne-steppe con ampi laghi-lagune-paludi sparsi/e, con presenza di alberi e con adiacenti rive con prati ad erba bassa sono quelli prediletti. Questa anatra ama le zone acquatiche con densa vegetazione acquatica e con vegetazione che forma tappeti galleggianti ma anche zone boschive lungo fiumi a scorrimento lento. Il fischione cileno si nutre anche in mare aperto sulle piattaforme-foreste di kelp (alghe appartenenti ai generi Macrocystis, Laminaria, Ecklonia, Lessonia, Alariai Eisenia), specialmente nelle isole Falkland.

Morfofisiologia

Quest’anatra, nei paesi d’origine, è chiamata anche con il termine di anatra pezzata o anatra reale, anche se con quest’ultimo termine viene indicata pure l’Anatra muta (Cairina moschata). Ha forma compatta ed è generalmente più pesante rispetto ai due fischioni del nord. Rispetto a questi ultimi ha testa piuttosto triangolare invece che arrotondata. Quest’anatra ha una lunghezza del corpo di circa 45-56 cm, un’apertura alare sui 75-86 cm, la lunghezza dell’ala è di circa 25 cm ed il peso è attorno agli 800 g.

Il fischione cileno ha una livrea piuttosto variopinta; la testa ha vertice laterale (a formare una sorta di larga “virgola” sopraciliare) verde-blu iridescente su base scura con guance e fronte di colore bianco. Piumaggio attorno all’occhio che prosegue in una sorta di striscia verticale e porzione latero-distale della testa di colore bruno-grigiastro scuro sfumato; di questo colore anche l’alta fronte. Vi è una macchia auricolare bianco-biancastra. Il collo e la parte occipitale della testa sono di colore nero-nerastri. Il petto è finemente barrato in bianco-nero. Il piumaggio delle ali e del dorso è colore bianco-nero formante dei disegni oblunghi neri bordati di bianco-bianco brinato.

È un'anatra di 45-56 cm, con un peso di 800 g e 75-86 cm d'apertura alare. La femmina è leggermente più piccola con colori meno brillanti, specialmente per quanto riguarda la virgola sopraciliare verde-blu iridescente © G.Mazza

È un'anatra di 45-56 cm, con un peso di 800 g e 75-86 cm d'apertura alare. La femmina è leggermente più piccola con colori meno brillanti, specialmente per quanto riguarda la virgola sopraciliare verde-blu iridescente © G.Mazza

I fianchi, su base bianca, sono di colore ruggine rossiccio. Il colore rossiccio può essere presente anche nella zona delle cosce e nel sottocoda. Coda nera-nerastra e sopra-coda bianco con leggera e rada macchiettatura scura. Il sotto ala è colore grigio-bruno chiaro più sfumato di chiaro nella parte medio-anteriore. Il becco è di colore grigio-celeste-bluastro con bordi, narice e punta neri. L’iride è colore marrone scuro. Le zampe sono color grigio. Anche se i due sessi hanno livrea simile; i maschi si distinguono dalle femmine per essere più grandi e per avere, in generale, una livrea un po’ più luminosa, chiara e lucida. Il verde della testa è più pronunciato nel maschio. Queste anatre sono facilmente identificabili in volo grazie ad ampie macchie bianche a forma di mezzelune presenti sul dorso delle ali e molto evidenti ad ali estese, tali macchie sono più cospicue nei maschi. Gli esemplari giovani hanno livrea simile agli adulti ma la tipica colorazione ruggine dei fianchi è minore o assente.

Etologia-Biologia riproduttiva

Il nome comune di “fischioni” identifica alcune specie di anatre (3) appartenenti al genere Anas. Tale nome pur avendo origine sconosciuta forse è di origine francese e si riferisce ai vocalizzi fischianti tipici di queste anatre e maggiormente acuti in questa specie rispetto alle due del nord. I maschi di fischione sono infatti conosciuti per i loro fischi deliziosi e la voce delle loro compagne manca del ripetuto starnazzare tipico di molte specie d’anitre di superficie pur emettendo ripetuti versi acuti e ciarlati soprattutto quando in volo.

Due delle tre specie di fischioni (quelle non oggetto di questa scheda) si riproducono alle alte latitudini nelle praterie erbose rispettivamente dell’Eurasia (il Fischione eurasiatico, Anas penelope) e del Nord America (il Fischione americano, Anas americana). Il fischione cileno è l’unico fischione a distribuzione meridionale. Tutti i fischioni hanno abitudini alimentari quasi esclusivamente vegetariane e le due specie nordiche sono le uniche anatre del nord a pascolare, in stormi compatti e spesso di notte, su zone erbose con erba bassa. L’abitudine di nutrirsi principalmente di erbe strappate al suolo fa dei fischioni i più piccoli uccelli acquatici con abitudini fortemente pascolatrici; i fischioni cileni pascolano ampiamente a terra anche se meno intensivamente rispetto alle altre due specie di fischioni. I becchi compressi, affusolati e relativamente piccoli (simili a quelli delle oche) di queste anatre sono ideali per il pascolo; le dentellature mandibolari sono ideali per strappare l’erba.

I fischioni hanno indole piuttosto diffidente e nuotano con una postura più eretta rispetto alla maggior parte delle anatre di superficie. Quando volano, le ali emettono dei fruscii. Contrariamente alle due specie di fischione nordiche che sono molto dimorfiche, nel fischione cileno il dimorfismo, soprattutto a livello di colorazione del piumaggio, è decisamente meno marcato. Inoltre, il fischione cileno non presenta il piumaggio d’eclisse. Oltre a rapidi e caratteristici fischi, i maschi, emettono dei distintivi vocalizzi simili a nitriti durante il corteggiamento e come “ chiamate” d’allarme. I fischioni vocalizzano quasi di continuo anche mentre volano o di notte mentre si alimentano; quando le anatre si uniscono in ampie congregazioni ne consegue un forte coro-vocio selvaggio.

Les liens de couples sont forts même en dehors de la période de reproduction. Quand un mâle repère une cane il ne la quitte plus et si elle meurt il s’occupe de la couvée © Giuseppe Mazza

Les liens de couples sont forts même en dehors de la période de reproduction. Quand un mâle repère une cane il ne la quitte plus et si elle meurt il s’occupe de la couvée © Giuseppe Mazza

Anche se il fischione cileno ha abitudini più o meno sedentarie, delle limitate migrazioni invernali possono essere intraprese con degli esemplari che si spostano a nord fino all’Uruguay, Paraguay e nel sud del Brasile. Mentre le anatre residenti vivono prevalentemente in pianura, alcune aree importanti frequentate anche come aree di muta sono gli altipiani pedemontani a est delle Ande meridionali e della Patagonia. Il fischione cileno ha abitudini sociali, tranne che durante la riproduzione. Stormi anche di diverse centinaia di individui si possono assemblare durante la migrazione e nelle aree di svernamento. Gli stormi che si radunano nel periodo di muta del piumaggio possono arrivare a contare 5000 esemplari senza tuttavia arrivare a raggiungere i numeri impressionanti che contraddistinguono le due specie affini del nord.

La riproduzione, sul continente, inizia in agosto-settembre; sulle isole Falkland invece nidificano da settembre a dicembre.
I legami di coppia sono tanto forti che le coppie stanno assieme anche al di fuori del periodo riproduttivo (si pensa quindi che i legami di coppia siano probabilmente permanenti). I nidi possono venir realizzati anche a notevole distanza dall’acqua; vengono ben nascosti tra l’erba alta o nei cespugli. La covata è costituita generalmente da 6-10 uova di color bianco-crema che vengono incubate per circa 24-25 giorni.

Gli anatroccoli sono di colore marrone con macchie dorsali e parti ventrali di colore bianco-giallino; la testa è di un bel rossiccio cuoio con una riga dorsale marrone, una sottile riga marrone attraversa anche l’occhio. Il becco, negli anatroccoli, ha già il disegno simile a quello degli adulti. Entrambi i genitori si prendono cura della prole; sono stati visti anche maschi accompagnarsi da soli alla covata (casi in cui la femmina era probabilmente scomparsa). In alcune zone le coppie riescono ad allevare una seconda covata annua.

Questa specie è relativamente abbondante, un censimento ha rilevato quasi 19.000 anatre in un singolo sito argentino; la popolazione complessiva è stimata tra i centomila ed un milione di esemplari. Il fischione cileno, essendo un’anatra molto graziosa, è abbastanza diffuso negli aviari di tutto il mondo.

 

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