Brenthis ino

Famiglia : Nymphalidae

GIULIANO.gif
Testo © DrSc Giuliano Russini – Biologo Zoologo

 

La Brenthis ino è una farfallina di 3-4 cm che ama le zone umide © Giuseppe Mazza

La Brenthis ino è una farfallina di 3-4 cm che ama le zone umide © Giuseppe Mazza

Non c’è una denominazione volgare italiana per la Brenthis ino Rottemburg 1775, detta in Inglese Lesser Marbled Fritillary ed in francese Nacré de la sanguisorbe o Grande violette.

È una piccola farfalla diurna Ropalocera (Rhopalocera), afferente all’ordine dei Lepidotteri (Lepidoptera), famiglia Ninfalidi (Nymphalidae), genere Brenthis.

Zoogeografia

Specie Paleartica, diffusa in Europa (tranne che nelle isole Britanniche), come nell’Asia temperata fino al Giappone.

Habitat-Ecologia

Il tipico habitat, sono le zone umide; ad esempio brughiera, lande a vaccinieti di mirtilli e lamponi.

Morfofisiologia

Questa piccola farfalla, presenta la tipica livrea nera su sfondo arancione presente tra i ninfalidi europei. Il lato inferiore delle ali posteriori è giallo.

Sono note ai biologi entomologi numerose sottospecie geografiche, ma non ci sono problemi d’identificazione per la sua piccola taglia e per l’orlo nero delle ali molto marcato. Le ali anteriori presentano frange marginali color crema e nero, mentre nelle ali posteriori si osservano caratteristiche macchie anellate color bruno e un margine dentellato. L’apertura alare è di 3-4 cm. Le antenne sono clavate. I sessi sono simili.

Etologia-Biologia Riproduttiva

Il volo dell’adulto è piuttosto debole ed incerto, si posa spesso sul suolo o sui fiori. Il bruco è nero, con una doppia fascia bianca e spine arancioni lungo il dorso. Si sviluppa sulla Sanguisorba (Sanguisorba officinalis), sulla Ulmaria (Filipendula ulmaria) e sul Lampone (Rubus idaeus).

 

→ Per nozioni generali sui Lepidoptera vedere qui.

→ Per apprezzare la biodiversità delle FARFALLE cliccare qui.