Famiglia : Serranidae

Testo © Giuseppe Mazza

Cephalopholis cruentata è una piccola cernia caraibica che può raggiungere i 33 cm e 2 kg, ma supera di rado i 20 cm © www.carlosestape.photoshelter.com
La Cernia Grasby, Cephalopholis cruentata (Lacepède 1802), appartiene alla classe degli Actinopterygii, i pesci con le pinne raggiate, all’ordine dei Perciformes ed alla famiglia dei Serranidae, che conta 75 generi ed oltre 500 specie.
Per alcuni studiosi, che hanno creato la sottofamiglia Epinephelinae isolando circa 170 specie fra cui questa, andrebbe invece collocato insieme ai congeneri, come Cephalopholis fulva e Cephalopholis miniata, nella famiglia Epinephelidae.
L’etimologia di Cephalopholis, termine creato da Bloch & Schneider nel 1801, nasce dal greco “kephale”, testa, e “pholis”, scaglia, con riferimento al fatto che la parte anteriore del muso ne è priva.
Il nome specifico cruentata di Lacepède, insanguinata in latino, ci ricorda invece il colore per lo più rosso della livrea.
Zoogeografia
Cephalopholis cruentata è presente nell’Atlantico occidentale, dalla Carolina del Nord alla Florida meridionale, Bermude, Golfo del Messico, Bahamas e tutti i Caraibi, comprese le coste del centro America e le Antille. Raggiunge infine, dopo il Venezuela, anche il nord del Brasile.
Ecologia-Habitat
È una cernia che si muove per lo più sul lato esterno dei reef, ricco di tane, fra la superficie e 150-170 m di profondità.
Morfofisiologia
Cephalopholis cruentata può raggiungere i 33 cm e 2 kg, ma supera di rado i 20 cm. Ha il caratteristico look dei serranidi, con la mascella inferiore più lunga e la grande bocca armata da svariate file di denti, uncinati e caniniformi sul davanti per trattenere le prede.
Il muso, molto più lungo del diametro degli occhi, è piatto o convesso fra questi. La mascella superiore reca una protuberanza ossea in basso e il preopercolo, arrotondato senza spine o tacche, mostra una fine seghettatura.

Ha una livrea costellata da macchie arancio-marroni su fondo grigio, oliva o marrone. Le pinne sono arrotondate per un nuoto tranquillo © Mickey Charteris

I cromatofori compiono miracoli e il pesce può presentarsi nell’insieme rosso, verde, marrone grigiastro o screziato. Caratteristiche le macchiette nere allineate sul dorso © www.carlosestape.photoshelter.com
La pinna dorsale reca 9 raggi spinosi e 13-15 molli; l’anale 3 spine e 8 raggi inermi; le pelviche sono più corte delle pettorali che hanno 16 raggi e sono arrotondate come la caudale, perché la Cernia Grasby non è un pesce veloce ma che si muove nei dintorni della tana con un nuoto tranquillo su un territorio che in genere non supera i 2000 m².
Il colore di fondo della livrea è grigio, marrone o oliva, ricoperto da macchie arancio-marroni, e si notano 4 caratteristiche macchiette nere allineate sul dorso che possono cambiare colore secondo le circostanze fino a diventare bianche.

Qui, in una stazione di pulizia gestita dal minuscolo gamberetto Ancylomenes pedersoni, ci mostra i numerosi denti acuminati rivolti verso l’interno per trattenere le prede © www.carlosestape.photoshelter.com.jpg
I cromatofori compiono miracoli e il pesce può presentarsi nell’insieme rosso, verde, marrone grigiastro o screziato.
Etologia-Biologia Riproduttiva
Cephalopholis cruentata è un predatore notturno, che si nutre principalmente di pesci, per lo più Chromis multilineata, mentre i giovani preferiscono i gamberetti.

Cephalopholis cruentata è una specie ermafrodita proteroginica, con femmine che depongono 260-600 uova e verso i 4-5 anni d’età possono trasformarsi in maschi © www.carlosestape.photoshelter.com.jpg
È una specie ermafrodita proteroginica che raggiunge i 13 anni d’età, con femmine cioè che a partire da una certa taglia, verso i 4-5 anni, possono trasformarsi in maschi e possedere un territorio con un piccolo harem composto in genere da 6 compagne. La riproduzione avviene fra agosto e settembre con la deposizione di 260-600 uova per femmina, affidate dopo la fecondazione alle correnti.
La resilienza della specie è mediocre, con un tempo minimo per il raddoppio delle popolazioni di 1,4-4,4 anni, e la vulnerabilità alla pesca, relativamente bassa anche per un certo riscio di ciguatera, segna 33 su una scala di 100.

Le uova fecondate vengono affidate alle correnti. Qui un giovane con la caratteristica livrea mimetica © www.carlosestape.photoshelter.com.jpg
Cephalopholis cruentata figura quindi dal 2017 come “LC, Least Concern”, cioè “Minima Preoccupazione”, nella Lista Rossa IUCN delle specie in pericolo.
Sinonimi
Sparus cruentatus Lacepède, 1802; Epinephelus cruentatus (Lacepède, 1802); Petrometopon cruentatum (Lacepède, 1802); Serranus nigriculus Valenciennes, 1828; Serranus coronatus Valenciennes, 1828; Serranus apiarius Poey, 1860; Bodianus stellatus Blosser, 1909.
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