Acrocomia crispa

Famiglia : Arecaceae


Testo © Pietro Puccio

 

Nativa di Cuba, Acrocomia crispa si riconosce subito dal tronco spinoso, rigonfio nella zona mediana.

Nativa di Cuba, Acrocomia crispa si riconosce subito dal tronco spinoso, rigonfio nella zona mediana © Giuseppe Mazza

Acrocomia crispa (Kunth) C.F.Baker ex Becc. (1912) è originaria di Cuba dove è distribuita in tutta l’isola su suoli calcarei.

Il nome del genere deriva dalla composizione dei termini greci “akros” = cima, punta e “kome” = ciuffo, capelli, con riferimento alla folta chioma alla cima del fusto; il nome della specie è il termine latino “crispa” = ricciuta, ondulata.

La specie è generalmente nota come Gastrococos crispa (Kunth) H.E.Moore (1968), essendo stata solo di recente inclusa nuovamente nel genere Acrocomia.

È chiamata localmente “corojo”, mentre nei paesi anglofoni è nota come “cuban belly palm”.

Fusto solitario, alto fino a circa 10 m, coperto da robuste spine nere tranne che nella parte più vecchia, piuttosto sottile alla base (30 cm circa di diametro) e con un caratteristico, pronunciato, rigonfiamento nella zona mediana. La chioma è densa, con foglie pennate, spinose, lunghe 2,5 m, le pinnule, di colore verde scuro superiormente e verde azzurro chiaro inferiormente, sono distribuite ad angoli diversi sul rachide.

Infiorescenze spinose tra le foglie portanti fiori di entrambi i sessi di colore giallo; i frutti globosi, giallo arancio, di circa 2,5 cm di diametro, contengono una discreta quantità di olio utilizzato a scopo alimentare.

Acrocomia crispa  nel 2022 è stata valutata dalla Lista rossa IUCN delle specie minacciate nella categoria di “Rischio minimo” (LC, Least Concern).

I semi sono notoriamente di non facile germinazione ed impiegano solitamente da alcuni mesi ad un anno per germinare.

Malgrado la diffusa presenza di spine e la lenta crescita è una specie di grande valore ornamentale da utilizzare in ampi spazi ed in pieno sole nelle zone tropicali, subtropicali e temperato calde; da adulta sopporta lunghi periodi di siccità e temperature minime dell’ordine di -2/-3 °C per brevi periodi.

Sinonimi: Cocos crispa Kunth (1817); Astrocaryum crispum (Kunth) M.Gómez (1893); Gastrococos crispa (Kunth) H.E.Moore (1968); Gastrococos armentalis Morales (1866); Acrocomia armentalis (Morales) L.H.Bailey & E.Z.Bailey (1941).

 

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