Canis lupus familiaris – Bulldog francese

Famiglia : Canidae

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Testo © Pietro Paolo Condò – Giudice Enci-fci

 

Un tempo nei sobborghi parigini era usato come cacciatore di topi © Giuseppe Mazza

Un tempo nei sobborghi parigini era usato come cacciatore di topi © Giuseppe Mazza

Con probabile discendenza dal Bulldog Inglese, la FCI nel 1912 riconosce la razza ufficialmente attribuendone la nazionalità alla Francia.

Giustamente, visto che è in questa nazione che il Bouledogue Francese giunse ad una accurata selezione.

Fu nei sobborghi parigini, che venne impiegato, come cacciatore di topi. Accompagnava la gente comune, lampionai, operai, macellai.

Lo spirito “rattier” gli venne trasmesso da possibili incroci con terrier dell’epoca, e da questi ereditò pure la rigidità delle cartilagini dei padiglioni auricolari che diedero origine alla caratteristica forma e portamento detta “orecchio di pipistrello”.

Essendo molto in voga all’epoca i combattimenti tra cani, anche questo piccolo molosso visse quell’esperienza cruenta, ma che lo face conoscere.

Sempre più selezionato, il Bouledogue Francese, iniziò a presentarsi con una certa omogeneità di tipo, attirando a lui l’attenzione di ceti più alti, tanto da diventare una delle razze favorite delle “demi-mondaine” e dei nobili di Francia.

Il Bouledogue Francese è di moda © Giuseppe Mazza

Il Bouledogue Francese è di moda © Giuseppe Mazza

Perde l’attitudine al combattimento e diventa il dolcissimo e simpatico cane che conosciamo ai giorni nostri.

Nel suo aspetto generale, troviamo un tipico molosso anche se di dimensioni ridotte, cane brevilineo raccolto in tutte le sue forme, massiccio e possente.

Il pelo è raso, nella colorazione fulva comprendente tutte le sfumature di questo colore, lo possiamo ammirare pure di tinta tigrata e caille. Testa in “boule”, tondeggiante, forse da qui il nome della razza!

Orecchie erette, mascelle forti, leggero prognatismo.

Il profilo delle linea dorsale rimonta leggermente nella regione lombare, caratteristica di tipo.

Petto largo, torace cilindrico con coste arcuate che danno origine ad un torace a botte. Ventre retratto, arti solidi e piedi piccoli e raccolti.

Deve rientrare nel peso che va dagli 8 ai 14 kilogrammi. È una razza difficile da selezionare, ma razza di gran moda.

Proprio per questo, è meglio affidarsi, qualora se ne volesse accogliere uno nella propria casa ai club di razza ufficialmente riconosciuti che lo tutelano con cognizione di causa. Oggi giorno come in tutti i campi, anche i club di razza subiscono dannose imitazioni, da cui bisogna stare in guardia !

 

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