Neobalanocarpus heimii

Famiglia : Dipterocarpaceae


Testo © Pietro Puccio

 

multi

Neobalanocarpus heimii è un albero della Malesia Peninsulare, Singapore e Thailandia che può raggiungere i 60 m d'altezza. Dalle ferite della corteccia esce una resina usata per vernici di qualità © Giuseppe Mazza

La specie è originaria della Malaysia Peninsulare, Singapore e Thailandia dove vive nelle foreste pluviali dal livello del mare fino a circa 1000 m di altitudine.

Il nome generico è formato dal prefisso greco “νέο-“ (neo-) = nuovo e Balanocarpus, genere precedentemente istituito, a sua volta composto dai sostantivi greci “βάλανος” (balanos) = ghianda e “καρπός” (carpos) = frutto, con ovvio riferimento; la specie è dedicata al botanico Frédéric Louis Heim (1869-?)

Nomi comuni: chengal (inglese); cengal, chengal, penak (Malaysia); takhian-chan, takhian-chantamaeo, chi-ngamat (Thailandia).

Il Neobalanocarpus heimii (King) P.S. Ashton (1982) è un albero sempreverde, che può raggiungere un’altezza di 60 m nei vecchi esemplari in natura, con tronco eretto, fino a oltre 1 m di diametro, dalla corteccia bruno-scura fessurata longitudinalmente che tende a sfaldarsi e radici tabulari alla base (radici appiattite simili a contrafforti che contribu- iscono al sostegno di grandi alberi).

Le foglie, su un picciolo lungo 0,5-1 cm, sono semplici, alterne, oblungo-lanceolate con apice lungamente appuntito e margine intero, di 8-15 cm di lunghezza e 2-5 cm di larghezza, coriacee, di colore verde intenso lucido. Infiorescenze a pannocchia ascellari o terminali, lunghe circa 10 cm, portanti fiori ermafroditi con 5 sepali ovati, corolla con 5 petali ellittici di colore verde giallastro e 15 stami; i fiori, fragranti, sono impollinati prevalentemente dalle api.

Frutto secco indeiscente non alato a forma di ghianda, di 4-5 cm di lunghezza e 2-2,5 cm di diametro, racchiuso alla base dai sepali persistenti, con pericarpo legnoso lucido di colore bruno a maturità, contenente un solo seme di colore verde.

Si riproduce per seme, che deve essere messo a dimora nel più breve tempo possibile, in terriccio drenante ricco di sostanza organica mantenuto umido e ombreggiato alla tempe- ratura di 24-26 °C, con tempi di germinazione di 4-9 giorni e prima fioritura a partire dal decimo anno di età.

Albero di relativa lenta crescita tipico delle foreste pluviali tropicali dove cresce su diversi tipi di suolo, purché perfettamente drenante; richiede una esposizione in pieno sole, tranne nella fase giovanile quando è sensibile all’eccessiva insolazione. Noto e apprezzato per il legno di ottima qualità, pesante, duro, resistente, elastico, facile da lavorare e di lunga durata, resistente agli insetti xilofagi e agli attacchi fungini, estensivamente utilizzato in passato dalle popolazioni locali per carpenteria pesante, costruzioni civili e navali, ponti, pavimentazioni, scale, mobili di pregio ed oggetti artistici.

I frutti, come dice il nome scientifico, ricordano le ghiande. La crescita lenta ed il legno pregiato hanno portato questa pianta nella "lista rossa" delle specie vulnerabili © Giuseppe Mazza

I frutti, come dice il nome scientifico, ricordano le ghiande. La crescita lenta ed il legno pregiato hanno portato questa pianta nella “lista rossa” delle specie vulnerabili © Giuseppe Mazza

Per l’eccessivo sfruttamento è ora pressoché estinto in alcune aree e le autorità della Malaysia ne hanno vietata l’esportazione e regolamentato il taglio. L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha inserito l’albero nella lista rossa come “vulnerabile” (specie a rischio di estinzione in natura).

Dalle ferite della corteccia essuda una resina pressoché incolore utilizzata in misura limitata per produrre vernici di qualità.

Sinonimi: Balanocarpus heimii King (1893).

 

→ Per apprezzare la biodiversità all’interno della famiglia delle DIPTEROCARPACEAE cliccare qui.