Orania sylvicola

Famiglia : Arecaceae


Testo © Pietro Puccio

 

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Originaria delle umide foreste del Sud-Est asiatico, dove foglie e fusti trovano impiego nelle abitazioni rurali, l’Orania sylvicola raggiunge anche i 20 m d’altezza © Giuseppe Mazza

La specie è originaria del Borneo, Giava, Malaysia peninsulare, Singapore, Sumatra e Thailandia peninsulare dove cresce nelle foreste umide dal livello del mare fino a circa 1000 m di altitudine.

Il genere fu dedicato al principe Willem van Oranje Nassau (1792-1849), poi re Willem II dei Paesi Bassi; il nome della specie è il sostantivo latino “sylvicola, ae” = abitante dei boschi, con ovvio riferimento.

Poco esigente riguardo al suolo, è molto decorativa nei giardini dei tropici © Giuseppe Mazza

Poco esigente riguardo al suolo, è molto decorativa nei giardini dei tropici © Giuseppe Mazza

Nomi comuni: ibul palm (inglese); iwul (Giava); ibul, kayu baluhur (Malaysia); kapun, pon (Thailandia).

L’ Orania sylvicola (Griff.) H.E.Moore (1962) è una specie monoica inerme, alta 15-20 m, con fusto solitario eretto, di 15-25 cm di diametro, liscio, grigiastro, su cui sono visibili gli anelli traccia della attaccatura delle foglie cadute distanziati di circa 8 cm.

Le foglie, su un picciolo lungo 0,5-1 m, sono pennate, lunghe 3,5-4 m, con foglioline regolarmente disposte lungo il rachide, ricadenti, lunghe 0,7-1 m e larghe 5-8 cm nella parte centrale, lineari con apice irregolarmente dentato, troncate all’apice e dentate quelle terminali, coriacee, di colore verde intenso superiormente, bruno grigiastro inferiormente. La base fogliare, lunga 60-80 cm, con margini fibrosi e ricoperta da un tomento rosso bruno esternamente, fascia solo parzialmente il fusto nelle foglie più esterne.

Le infiorescenze, su un peduncolo lungo 30-80 cm, nascono tra le foglie (interfogliari), lunghe 0,8-1 m, con numerose rachille, lunghe 25-40 cm, portanti fiori unisessuali riuniti a gruppi di tre (un fiore femminile in mezzo a due fiori maschili). Frutti globosi, di 3,5-4,5 cm di diametro, inizialmente di colore verde, poi verde giallastro a maturità, contenenti un solo seme globoso di 3-4 cm di diametro; i frutti sono altamente velenosi.

Si propaga per seme, preventivamente tenuto in acqua per due giorni, in contenitori alti almeno 20 cm, dato che l’ipocotile si spinge molto in profondità, con terriccio drenante ricco di humus mantenuto umido alla temperatura di 26-30 °C, con tempi di germinazione da 1 a 3 mesi.

Palma di indubbie caratteristiche ornamentali, utilizzabile in parchi e giardini come esemplare isolato, in gruppo o ai margini di viali, esclusivamente nelle regioni a clima tropicale e subtropicale umido, non sopportando temperature prossime a 0 °C, anche se di breve durata.

Richiede una esposizione in pieno sole da adulta, parzialmente ombreggiata nei primi anni di crescita, e non è particolarmente esigente riguardo al suolo, purché drenante e mantenuto pressoché costantemente umido. I fusti sono usati nelle costruzioni e le foglie come copertura di abitazioni rurali.

Sinonimi: Macrocladus sylvicola Griff (1845); Orania macrocladus Mart. (1845).

 

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