Melaleuca fulgens subsp. steedmanii

Famiglia : Myrtaceae


Testo © Pietro Puccio

 

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La Melaleuca fulgens subsp. steedmanii stupisce per le insolite infiorescenze pirotecniche © Mazza

Questa sottospecie è originaria dell’Australia sudoccidentale (Western Australia), dove vive sia su suoli argillosi che sabbiosi, pietrosi e affioramenti granitici, in zone caratterizzate da un clima di tipo mediterraneo, con inverni umidi e miti ed estati calde e secche.

Il nome è la combinazione dei termini greci “melas” = nero e “léukos” = bianco con riferimento al colore della corteccia, inizialmente bianco per poi diventare nerastro invecchiando; il nome specifico è il termine latino “fulgens” = splendente, la sottospecie è dedicata al botanico australiano di origini scozzesi Henry Steedman (1866-1953).

Nomi comuni: red honey myrtle, Steedman’s honey-myrtle (inglese).

La Melaleuca fulgens subsp. steedmanii (C.A.Gardner) K.J.Cowley (1990) è un arbusto sempreverde compatto, alto 1-3 m, con rami ascendenti e foglie opposte, oblunghe con apice appuntito, lunghe 1-4 cm, di colore verde bluastro, aromatiche per la presenza di glandole oleifere.

Le infiorescenze sono spighe cilindriche, lunghe 4-6 cm, portanti fiori ermafroditi con calice verde, 5 piccoli petali tondeggianti di colore rossastro e stami, la parte più appariscente del fiore, lunghi circa 3,5 cm e fusi alla base in 5 bande, di colore rosso scarlatto con antere giallo oro; esistono anche forme a fiore rosa e bianco. I frutti sono capsule globose, legnose e grigiastre, contenenti numerosi minuscoli semi.

Si riproduce facilmente per seme, posto in superficie su terriccio sabbioso mantenuto umido, che germina in 1-3 settimane, e per talea di punta in estate. Arbusto molto ornamentale e di facile coltivazione per la sua adattabilità a diversi tipi di suolo e condizioni climatiche, sopportando sia lunghi periodi di siccità in estate, una volta ben radicato, che costante umidità. Coltivabile in pieno sole o leggera ombra, oltre che nei climi di tipo mediterraneo, anche in quelli tropicali, subtropicali e temperato caldi, dove può sopportare temperature fino a circa -4 °C.

Utilizzabile come esemplare isolato, in gruppo o per siepi, fiorisce tra fine inverno e inizio estate; potature leggere dopo la fioritura aiutano a mantenerne compatto il portamento.

Sinonimi: Melaleuca steedmanii C.A.Gardner (1928).

 

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