Syzygium grande

Famiglia : Myrtaceae


Testo © Pietro Puccio

 

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Il Syzygium grande è un sempreverde del Sud-est asiatico che raggiunge i 30 m d'altezza © Giuseppe Mazza

La specie è originaria dell’Assam, Borneo, Bangladesh, Cambogia, Cina (Chongqing, Guizhou, Hubei, Sichuan e Yunnan), India, Isole Andamane, Laos, Malaysia Peninsulare, Singapore, Sri Lanka, Sumatra, Thailandia e Vietnam dove cresce prevalentemente nelle foreste costiere, rappresentando spesso la specie dominante, su terreni rocciosi e sabbiosi, in misura minore nell’entroterra nelle foreste paludose e lungo i corsi d’acqua, fino a circa 700 m di altitudine.

Il nome del genere è la combinazione dei termini greci “σύν” (syn) = insieme e “ζύγον” (zygon) = giogo, con riferimento ai petali uniti in alcune specie; il nome specifico è l’aggettivo latino “grandis, e” = grande, straordinario, con ovvio riferimento.

Nomi comuni: sea apple (inglese); bhatti jam, dhaki jam, titi jam (Bangladesh); jam, jamuk (India); jambu laut, jambu aier laut, jambu jembah, kerian aier, ubah (Malaysia); thabyay-kyee, thabyegyi, toungthabyay (Myanmar); mao, wa-dong, yamu-yimma (Thailandia).

Il Syzygium grande (Wight) Walp. (1843) è un albero sempreverde, alto 10-30 m, con tronco eretto, piuttosto ingrossato alla base, dalla corteccia grigiastra che si fessura verticalmente e desquama con l’età. Le foglie, su un picciolo lungo 1-1,5 cm, sono semplici, opposte, coriacee, di 10-20 cm di lunghezza e 4-8 cm di larghezza, di forma ovato-ellittiche con margine intero e apice appuntito e ricurvo, percorse da 16-20 venature laterali parallele, prominenti, che confluiscono in una venatura poco discosta e parallela al margine della foglia, di colore verde scuro lucido superiormente, più chiaro inferiormente.

Infiorescenze in pannocchie corimbose terminali o alle ascelle superiori delle foglie, lunghe 10-15 cm, portanti numerosi fiori ermafroditi, di 1,5 cm di diametro, particolarmente fragranti di colore bianco-giallastro, con calice, lungo 1,2 cm, a 4 lobi diseguali ovati, di circa 0,5 cm di larghezza, sovrapposti, corolla con 4 petali orbicolari, larghi 0,5 cm, numerosi stami bianco-crema, lunghi 1,2-1,5 cm, la parte più appariscente del fiore, e stilo lungo circa 1,2 cm. I frutti sono bacche da globose a piriformi, di 2-4 cm di lunghezza e 3 cm di diametro, di colore verde, contenenti un solo seme globoso di 2,5 cm di diametro, cibo preferito da uccelli, pipistrelli e scimmie che contribuiscono alla dispersione dei semi.

Si riproduce facilmente per seme, da interrare nel più breve tempo possibile, in terriccio organico drenante mantenuto umido alla temperatura di 24-28 °C. Specie di veloce crescita adatta alle zone a clima tropicale e subtropicale umido dove viene a volte utilizzata, per il fogliame e la fioritura ornamentali, in parchi e giardini e come alberatura stradale.

Dense fronde con foglie ovato-ellittiche. Per la grande resistenza al fuoco viene spesso usato nelle strade come barriera antincendio. Virtù medicinali © Giuseppe Mazza

Dense fronde con foglie ovato-ellittiche. Per la grande resistenza al fuoco viene spesso usato nelle strade come barriera antincendio. Virtù medicinali © Giuseppe Mazza

Richiede pieno sole e non è particolarmente esigente riguardo al suolo, anche povero, da acido a neutro; sopporta la salsedine è può essere quindi impiegata in prossimità del mare. Presenta una elevata resistenza al fuoco e per questo usata, specie in passato, nelle strade come barriera contro gli incendi ai bordi di aree con vegetazione facilmente infiammabile.

Il legno, pesante, moderatamente duro e facilmente lavorabile è utilizzato nelle costruzioni, per pavimenti, pannelli, tramezzi e infissi, nelle imbarcazioni, nella fabbrica di mobili, oggetti artigianali e compensato. Parti della pianta sono utilizzate localmente nella medicina tradizionale per varie patologie.

Sinonimi: Eugenia cymosa Roxb. (1832); Eugenia grandis Wight (1841); Eugenia montana Wight (1846); Jambosa firma Blume (1850); Jambosa grandis (Wight) Blume (1850); Syzygium montanum Thwaites & Hook.f. (1859); Syzygium firmum (Blume) Thwaites (1864); Eugenia laosensis Gagnep. (1918); Eugenia laosensis var. quocensis Gagnep. (1918); Syzygium laosense (Gagnep.) Merr. & L.M.Perry (1938); Syzygium laosense var. quocense (Gagnep.) H.T.Chang & R.H.Miao (1984); Syzygium megalophyllum Merr. & L.M.Perry (1939); Syzygium tamilnadensis Rathakr. & V.Chithra (1983); Syzygium grande var. parviflorum Chantaran. & J.Parn. (1993); Syzygium gadgilii M.R.Almeida (1998).

 

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