Deplanchea tetraphylla

Famiglia : Bignoniaceae


Testo © Pietro Puccio

 

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La Deplanchea tetraphylla è una pianta australiana di 20 m d'altezza © Giuseppe Mazza

La specie è originaria dell’Australia (Queensland) e Nuova Guinea, dove cresce generalmente lungo le coste sabbiose e ai margini delle foreste pluviali, dal livello del mare fino a circa 800 m di altitudine.

Il genere è dedicato al medico navale e botanico francese Émile Deplanche (1824-1874); il nome specifico è la combinazione dei termini greci “tettares” = quattro e “phyllon” = foglia, con riferimento alle foglie spesso disposte in verticilli di quattro.

Nomi comuni: burmese pagoda tree, golden bouquet tree, wallaby wireless tree, yellow pagoda flower tree (inglese).

La Deplanchea tetraphylla (R.Br.) F.Muell. ex Steenis (1927) è un arbusto o albero alto in natura fino a 20 m con rami tomentosi e foglie, su un picciolo lungo 3-5 cm, raggruppate all’apice dei rami, opposte o in verticilli di 3-4 (inserite circolarmente sullo stesso nodo), semplici, obovate con margine ondulato, lunghe fino a 30 cm e larghe 15 cm, coriacee, di colore verde intenso lucido superiormente, verde giallastro opaco con venature in rilievo e due ghiandole alla base inferiormente.

Infiorescenze terminali a racemo composto, rotonde, fino a 30 cm di diametro, piatte, con una moltitudine fiori di colore giallo brillante dalla forma particolare, la corolla è imbutiforme, compressa lateralmente e bilabiata, labro superiore obcordato, labro inferiore trilobato con lobo inferiore concavo, e 4 lunghi stami eretti o leggermente reclinati; i fiori sono ricchi di nettare di colore da ambra a bruno scuro che si raccoglie nel lobo inferiore della corolla ed attrae prevalentemente uccelli, pipistrelli e piccoli animali che fungono da impollinatori.

I frutti sono follicoli legnosi appiattiti, lunghi fino a 15 cm, verdastri a maturità, contenenti numerosi semi tondeggianti circondati da una sottile ala cartacea semitrasparente, di circa 1,8 cm di diametro, che ne favorisce la dispersione tramite il vento. Si riproduce per talea e per seme, che va messo a dimora nel più breve tempo possibile, avendo una limitata durata di germinabilità, in terriccio sabbioso, o con aggiunta di perlite, mantenuto umido e ad una temperatura di 22-24 °C, con tempi di germinazione di 3-6 settimane.

Uno degli alberi più ornamentali della flora spontanea australiana per le grandi foglie e le caratteristiche infiorescenze, di crescita veloce, può essere coltivato esclusivamente nelle zone a clima tropicale e subtropicale umido, essendo piuttosto sensibile alle basse temperature, in pieno sole ed al riparo dai forti venti che ne rovinerebbero la chioma. Richiede terreni ben drenati, preferibilmente sabbiosi, da leggermente acidi a leggermente alcalini, ricchi di sostanza organica; piante adulte possono sopportare periodi di siccità. Utilizzabile come esemplare isolato, in gruppo o in filari, di grande effetto come alberatura stradale, sopporta bene le potature e gli aerosol marini, può essere impiegato quindi anche in prossimità del mare.

Sinonimi: Diplanthera tetraphylla R.Br. (1810); Bulweria nobilissima F.Muell. (1864); Tecomella bulweri F.Muell. (1864); Deplanchea bulwerii (F.Muell.) F.Muell. (1866); Faradaya chrysoclada K.Schum. (1905).

 

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