Gaussia attenuata

Famiglia : Arecaceae


Testo © Pietro Puccio

 

La specie è originaria della Repubblica Dominicana e Porto Rico dove cresce nelle foreste umide aperte, superando spesso in altezza la vegetazione circostante, su ripidi pendii collinari roccioso-calcarei (mogotes), in un’area caratterizzata da clima spiccatamente stagionale.

Il genere è dedicato al matematico tedesco Johann Friedrich Carl Gauss (1777-1855); il nome specifico è l’aggettivo latino “attenuatus, a, um” = assottigliato, con riferimento al fusto.

Nomi comuni: llume palm, Puertorican gaussia, rain palm (inglese); llume, palma de sierra (Porto Rico); lluma, palma de lluma, palma de lluvia, palma flaca (Repubblica Dominicana).

Nativa della Repubblica Dominicana e Porto Rico, la Gaussia attenuata è una specie della “lista rossa”, a rischio estinzione in natura per la pressione antropica. Insolito fusto rigonfio in vicinanza della base © Giuseppe Mazza

La Gaussia attenuata (O.F.Cook) Becc. (1912) è una specie monoica solitaria, inerme, con fusto, fino a oltre 20 m di altezza, liscio, grigio, che presenta un rigonfiamento, fino a circa 25 cm di diametro, in vicinanza della base, per poi diminuire gradualmente fino a circa 10 cm di diametro sotto la chioma.

Il fusto presenta alla base una massa di robuste radici, di circa 3 cm di diametro, con corte sporgenze simili a spine disposte circolarmente. La chioma è costituita generalmente da 5-7 foglie, su un corto picciolo, pennate, lunghe 1,2-1,8 m, con foglioline lineari-lanceoalate con apice acuminato, lunghe 30-50 cm e larghe 2,5-3,8 cm, ravvicinate e disposte su piani diversi, ma più o meno dirette verso l’alto, di colore verde intenso leggermente lucido; la base fogliare di colore verde chiaro, aperta dal lato opposto al picciolo, è lunga 20-30 cm.

Infiorescenze inizialmente tra le foglie (interfogliari), lunghe circa 1 m, con ramificazioni di secondo ordine, portanti su ogni rachilla gruppi (acervuli) di 4, raramente 5, minuscoli fiori unisessuali giallastri, sessili, pressoché allineati e strettamente accostati, con un fiore femminile alla base seguito dai maschili. I fiori maschili si aprono e cadono in sequenza a partire dall’estremo, quando tutti quelli del gruppo sono caduti si apre il fiore femminile.

Frutti globosi, lievemente piriformi o lobati, lunghi 1,4-1,6 cm e larghi circa 1,2 cm, di colore da arancio a rosso brillante a maturità, contenenti generalmente un solo seme, raramente 2-3, ovoidi, piuttosto appiattiti, di 1,1 cm di lunghezza e 0,9 cm di larghezza.

Si riproduce per seme in terriccio drenante calcareo mantenuto umido alla temperatura di 26-28 °C con tempi di germinazione di 4-6 mesi.

Palma di aspetto curioso, rara in natura e in coltivazione, a crescita piuttosto lenta, coltivabile isolata o in gruppo nelle zone tropicali e subtropicali umide, se ne può tentare la coltivazione in quelle a clima temperato caldo più miti, dove temperature intorno a 0 °C sono eccezioni di brevissima durata. Richiede pieno sole, tranne nei primissimi stadi della crescita, quando è preferibile una leggera ombreggiatura, terreni perfettamente drenanti alcalini e ben radicata può sopportare periodi di siccità.

Per la progressiva riduzione del suo habitat, dovuta all’espansione dell’agricoltura, la specie è stata inserita nella lista rossa della IUCN (International Union for the Conservation of Nature) come “vulnerabile” (specie a rischio di estinzione in natura).

Sinonimi: Gaussia portoricensis H.Wendl. ex Schaedtler (1875); Aeria attenuata O.F.Cook (1901).

 

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