Ixora finlaysoniana

Famiglia : Rubiaceae


Testo © Pietro Puccio

 

Ixora finlaysoniana, Rubiaceae

L’Ixora finlaysoniana è un arbusto o piccolo albero sempreverde che raggiunge i 5 m d’altezza nel Sud-est asiatico. Le infiorescenze, larghe circa 8 cm, sono profumate e si susseguono ai tropici quasi senza sosta © Giuseppe Mazza

La specie è originaria dell’Assam, Bangladesh, Cambogia, Cina (Anhui, Chongqing, Fujian, Guangdong, Guangxi, Guizhou, Hainan, Henan, Hong Kong, Hubei, Hunan, Jiangsu, Jiangxi, Kin-Men, Macao, Ma-tsu-Pai-chúan, Shanghai, Sichuan, Yunnan e Zhejiang), Filippine, Laos, Thailandia e Vietnam dove vive ai margini delle foreste umide fino a circa 1000 m di altitudine.

Il nome generico è probabilmente l’espressione fonetica del sanscrito Ishwara (Shiva), a cui questi fiori vengono tradizionalmente offerti dai fedeli indù; la specie è dedicata al naturalista scozzese George Finlayson (1790-1823).

Nomi comuni: fragrant ixora, Siamese white ixora, white ixora (inglese); bao ye long chuan hua (cinese); buque de noiva, ixora-branca (portoghese – Brasile); bola de nieve, copo de nieve, corona de la reina, ramo de novia, reunion de señoritas (spagnolo); santan puti (tagalog); chem kao (thailandese); trang trắng, trang thơm (vietnamita).

L’ Ixora finlaysoniana Wall. ex G.Don (1834) è un arbusto o piccolo albero sempreverde molto ramificato, alto fino a circa 5 m, con foglie, su un picciolo lungo 0,5-1 cm, semplici, opposte, da oblungo-ellittiche a oblanceolate, lunghe 10-18 cm e larghe 3-7 cm, con apice ottuso o appuntito e margine intero, coriacee, di colore verde intenso lucido.

Infiorescenze terminali erette, su un peduncolo lungo fino a 2 cm, in dense cime corimbiformi, di circa 8 cm di diametro, portanti una moltitudine di fiori bianchi, di 1,5-1,8 cm di diametro, profumati. Calice a 4 lobi ellittici con apice appuntito, lunghi 0,5-1 cm, corolla ipocrateriforme (corolla con lobi distesi perpendicolari a un lungo tubo sottile), con tubo lungo 2-3,5 cm e 4 lobi da ellittici a oblanceolati con apice appuntito, lunghi 5-8 mm e larghi 1,5-3 mm, e infine le antere, sporgenti dal tubo, sono lunghe 3 mm.

Ixora finlaysoniana, Rubiaceae

Insolita e decorativa anche in boccio, è pianta usata da secoli nella medicina tradizionale per numerose patologie © Giuseppe Mazza

I fiori sono ermafroditi ma proterandri (gli organi maschili maturano prima di quelli femminili), pertanto è impedita l’autoimpollinazione a favore di quella incrociata. Il frutto è una drupa subglobosa di circa 0,8 cm di diametro inizialmente di colore verde, poi rosso nerastro a maturità.

Si riproduce per seme, in terriccio drenante mantenuto umido alla temperatura di 24-26 °C, talea di punta o semilegnosa, margotta e tramite i polloni radicali che si formano a una certa distanza dalla pianta madre.

Specie ampiamente coltivata per il fogliame ornamentale e le vistose e profumate infiorescenze, prodotte pressoché con continuità, nei giardini delle zone a clima tropicale e subtropicale umido, come esemplare isolato, in massa o per bordure e siepi. Richiede una esposizione in pieno sole, anche se sopporta una leggera ombreggiatura, e suoli ben drenati ricchi di sostanza organica mantenuti umidi, acidi o neutri.

Utili periodiche potature, per mantenere compatto il portamento e stimolare la fioritura, e concimazioni con prodotti bilanciati idrosolubili per piante acidofile con microelementi. Al di fuori delle zone tropicali e subtropicali va coltivata in vaso, non sopportando temperature prossime a 0 °C se non eccezionali e per brevissimo periodo, per potere essere riparata nei mesi più freddi in locale particolarmente luminoso con temperature minime notturne non inferiori a 16 °C.

Tutte le parti della pianta sono utilizzate nella medicina tradizionale dei paesi di origine per numerose patologie.

Sinonimi: Ixora findlayana B.S.Williams (1883); Ixora merguensis var. parvifolia F.N.Williams (1905); Ixora denticulata Pierre ex Pit. (1924).

 

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