Washingtonia filifera

Famiglia : Arecaceae


Testo © Pietro Puccio

 

La Washingtonia filifera (Linden ex André) H. Wendl. (1879) è originaria del sudovest degli Stati Uniti (Arizona e California) e nordovest del Messico (nord Bassa California) dove cresce in aree semi desertiche al fondo di canyon, dove è presente dell’acqua, o in prossimità di sorgenti naturali.

Il genere, comprendente due sole specie, fu dedicato al primo presidente degli Stati Uniti, George Washington. Il nome della specie deriva dai filamenti presenti tra i segmenti fogliari.

È conosciuta nei paesi anglofoni come California fan palm, Washington palm, desert fan palm e petticoat palm.

Presenta un fusto solitario, massiccio, di circa 60-80 cm di diametro, di colore grigiastro nella parte più vecchia, bruno-rossiccio nella più giovane, alto fino a circa 20 m ed allargato alla base, coperto in natura, nella parte superiore, dalle foglie secche persistenti, da cui uno dei tanti nomi comuni con cui è conosciuta: petticoat (sottana) palm. Foglie costapalmate verde chiaro, opaco, segmenti bifidi pendenti nella parte terminale nelle piante adulte, con numerosi filamenti. Il picciolo presenta spine biancastre che tendono a distanziarsi e rimpicciolirsi in prossimità della lamina fogliare.

Nativa degli USA e del Messico, la Washingtonia filifera resiste abbastanza bene alle basse temperature. Numerosi frutti nerastri di 5 mm © Giuseppe Mazza

Nativa degli USA e del Messico, la Washingtonia filifera resiste abbastanza bene alle basse temperature. Numerosi frutti nerastri di 5 mm © Giuseppe Mazza

Infiorescenze lunghe 2-3 m, arcuate, che superano generalmente le foglie. Portano fiori biancastri ermafroditi seguiti da frutti globosi nerastri di circa 0,5 cm di diametro, prodotti in grande quantità. Si riproduce facilmente per seme che germina in circa 30 giorni.

Palma di grande valore ornamentale diffusasi in tutte le aree a clima mediterraneo dove si è praticamente naturalizzata. La contemporanea presenza dell’altra specie appartenente al genere, la Washingtonia robusta, con cui si ibrida facilmente, ha fatto sì che attualmente in certe aree sono presenti in coltivazione più ibridi che specie pure. Non ha particolari esigenze di coltivazione, tranne una collocazione in pieno sole, ma cresce al meglio in suoli alcalini, anche semiaridi e poveri, ed è abbastanza resistente alle basse temperature (-10 °C, anche qualche grado in meno per brevi periodi nei climi secchi).

Sinonimi: Brahea filamentosa (H. Wendl. ex Franceschi) H. Wendl. ex Kuntze (1891); Neowashingtonia filamentosa (H. Wendl. ex Franceschi) Sudw. (1897); Neowashingtonia filifera (Linden ex André) Sudw. (1908); Pritchardia filamentosa H. Wendl. ex Franceschi (1876); Pritchardia filifera Linden ex André (1874); Washingtonia filamentosa (H. Wendl. ex Franceschi) Kuntze (1891); Washingtonia filifera var. microsperma Becc. (1907).

 

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